nell'immagine l'azione di risparmiare è tradotta in un barattolo di vetro rovesciato dal quale fuoriescono monete

Perché non riesci a risparmiare quanto vorresti?

Diciamoci la verità, quante volte abbiamo provato a risparmiare delle somme che puntualmente abbiamo bruciato senza nessun motivo valido?

Può capitare che, nonostante l’osservanza delle regole di gestione delle spese, tu ti accorga di non avere da parte quello che ti aspettavi. Non basta infatti seguire uno schema a grandi linee, è necessario non fare questi semplici errori:

1° errore: Non avere un obiettivo

E non solo, è un errore anche avere un obiettivo molto generico. Un obiettivo poco strutturato e senza la definizione delle caratteristiche giuste non servirà a molto.

Per fare un esempio, non serve avere come obiettivo quello di risparmiare 5.000 euro, ma bisogna aggiungere anche come si vuole arrivare a risparmiare tanto, entro quando, ed è fondamentale anche suddividere l’obiettivo in micro obiettivi se necessario.

Se non hai un obiettivo o ce l’hai ma non è abbastanza definito, rischi al 90% di perdere solo tempo. Per definire al meglio il tuo obiettivo, fa’ in modo che sia SMART:

risparmiare con il metodo SMART riassunto in uno schema che elenca le principali caratteristiche di un obiettivo: specifico, misurabile, attendibile, rilevante, temporale

Ad esempio il tuo obiettivo di risparmio dovrebbe essere:

  • Specifico: avere sul conto corrente 1.500 euro in più
  • Misurabile: appunto 1.500 euro
  • Attendibile: senza chiedere troppo, il tuo obiettivo dovrebbe comunque essere allineato con le tue possibilità.
  • Rilevante: nel senso che deve essere un obiettivo che ti fa brillare gli occhi, non perdere tempo a chiedere le briciole!
  • Temporale: dovrei dire più correttamente “definibile temporalmente”. Nella versione inglese, infatti, la T di SMART significa Timely. Devi definire la data entro la quale vorresti raggiungere il tuo obiettivo, ad esempio 1 anno da oggi.

Ora che sai come definire bene un obiettivo SMART, ti do qualche altro suggerimento:

Suddividi il tuo obiettivo

Anche se hai definito l’obiettivo di risparmiare molto, non escluderlo solo perché ti ho detto che deve essere attendibile. Suddividilo in micro obiettivi a tappe intermedie.

Mettendo da parte 50 euro al mese potresti accumulare 6.000 euro in 10 anni. E’ poco? Dipende dalle tue entrate. Il 10% delle entrate al mese è fattibile secondo me. Se trovi 5 euro a terra, metti 50 cent nel salvadanaio, se guadagni 800 euro rinunci ad un paio di scarpe e risparmi 80 euro. Calcola che, vincolando al 2% annuale i tuoi risparmi e capitalizzando gli interessi, avrai accumulato 6.570 euro di capitale + 700 euro di interessi. Nonostante le tue uscite reali ammontino a soli 6.000 euro. Pensa a quanto potresti accumulare se avessi la possibilità di versare di più. Vale la pena di fare qualche sacrificio.

Definisci dei premi equi

Ogni volta che raggiungi un micro obiettivo, puoi premiarti facendoti un regalo. Attento però! Definisci all’inizio quale sarà il tuo premio perché non vorrai, preso dall’euforia, sprecare inutilmente il tuo denaro! Sai qual è stato il mio primo premio? Un viaggio in solitaria tra Svezia e Danimarca. Una settimana indimenticabile 🙂

Stabilisci come vuoi raggiungere il tuo obiettivo

E’ un punto tutt’altro che superfluo. Infatti, se non sai come vorrai risparmiare e da dove prenderai i soldi, il tuo è più che altro un sogno astratto. Avere un obiettivo non significa solo sapere dove si vuole arrivare ma significa stabilire le azioni da mettere in atto per farlo.

Ok, tra 4 mesi avrai 400 euro in più sul conto, ma cosa farai nel frattempo? Vincolerai una parte del tuo stipendio non appena lo ricevi? Venderai i tuoi averi? Offrirai un qualche servizio in cambio di soldi?

Con il passare del tempo mi sono disillusa sulla forza dei desideri. Ho capito che niente arriva per miracolo, solo perché lo hai chiesto ogni giorno. Niente arriva gratis, e tu devi sapere con certezza cosa vuoi dare in cambio, fin dal principio.

Definisci l’esatto importo che intendi accumulare, il tempo entro il quale accumularlo e una descrizione dei servizi o dei prodotti che intendi dare in cambio dei soldi

Napoleon Hill (Think and Grow Rich)

E’ molto più potente avere come obiettivo quello di fare ogni giorno una determinata azione.

2° errore: Segni male le spese

Utilizzare il mio metodo per tenere sotto controllo le uscite, è una scelta saggia. Ovviamente siamo tutti diversi, e potrebbe capitare che a te, questo metodo, non piaccia e che tu decida di utilizzarne un altro.

Qualunque sia il metodo, l’importante è che tu ne abbia uno! Cioè, se fai affidamento sui calcoli del tuo foglio per sapere quanto riesci a risparmiare ogni mese e per premiarti adeguatamente, dovrai registrare tutte le spese senza dimenticartene una sola.

In caso contrario, potresti aver speso più di quello che ti sarebbe consentito. Nella vita, ognuno sceglie per se le proprie regole, per carità, ma una volta decise devono essere imprescindibili se si vogliono raggiungere i risultati sperati!

3° errore: Dai poca importanza al fondo IMPREVISTI

Non è colpa tua se accadono degli imprevisti. E di certo non si possono prevedere, altrimenti non si chiamerebbero imprevisti. Ecco perché, nel mio metodo, alla fine di ogni mese, metto dei soldi da parte nel c.d. fondo IMPREVISTI. A dir la verità, ad oggi il mio fondo è molto grosso. Molto di più del fondo SOGNI e di quello RISPARMI. E molte volte sono stata tentata di prendere una parte di questi soldi per togliermi qualche sfizio personale.

E, invece, questo è un grave errore perché, anche se al giorno d’oggi credi di essere in una buona condizione, non potrai mai sapere cosa ti riserva il futuro. Magari il mese prossimo non riuscirai a risparmiare, potrebbe capitarti un incidente, un furto, ecc ecc. Non sto chiamando la sfiga e! Prova da solo a ipotizzare il numero di eventi avversi che potrebbero capitare. Tanto più grosso sarà il tuo fondo IMPREVISTI, tanto più efficaci saranno i tuoi airbags.

4° errore: Non vincoli i risparmi

A differenza del fondo IMPREVISTI che deve contenere dei soldi velocemente utilizzabili, i tuoi risparmi devi assolutamente vincolarli. Ovvero, bloccarli in investimenti sicuri a basso rendimento per lunghi periodi di tempo.

Vincola i tuoi risparmi sempre per primi. Appena ti entrano dei soldi in tasca, cerca di risparmiare una parte per accrescere i tuoi fondi. Come prima cosa.

Dai un’occhiata al sito di Banca Aidexa o Santander Consumer per scegliere un conto deposito. Io li trovo facili da utilizzare, non hanno questi gran rapporti con i clienti per cui sarebbe meglio evitare operazioni complicate, ma come deposito dei tuoi risparmi hanno tutto ciò che serve, soprattutto la sicurezza.

5° errore: Non cedere all’euforia

Mettiamo che hai seguito il mio metodo per analizzare bene tutte le tue spese. Magari hai capito che spendevi troppo in cene di lusso, in sostanze come alcool o sigarette, o in altre cattive abitudini, e di conseguenza hai deciso di smettere.

Io non dimenticherò mai il primo mese in cui ho smesso di fumare. Anche se l’ho fatto per motivi salutari e nient’altro, mi sono ritrovata nel portafoglio le stesse banconote per un mese intero, senza spenderne un euro!

Il fatto di aver risparmiato tutti quei soldi mi ha portato a pensare che potevo invece, utilizzarli per togliermi qualche sfizio. Peccato che alla fine ho speso gli stessi soldi, e anche di più di quello che avevo risparmiato, in cose inutili.

Per fortuna ho incominciato ad interessarmi allo stile di vita minimal. Il cuore di questo stile di vita non è la carenza. Anzi, diventare minimalisti serve a farti apprezzare di più le cose della vita e ti fa capire che, molte di queste, non hanno prezzo. Ecco quante cose puoi fare senza spendere un euro ma che allo stesso tempo alimentano il tuo essere e ti allenano alla disciplina e al benessere:

  • Uscire con gli amici senza bere. Ti fa essere più empatico e ti permette di entrare più a fondo nell’intimo delle persone. Vedrai che dopo i primi tempi di battutine continue ti vedranno addirittura come un esempio;
  • Sostituire o ridurre gli allenamenti in palestra con una corsa o una passeggiata nella natura. Un’ora passata all’interno di un edificio climatizzato dà meno della metà di ciò che ti può dare uscire ogni mattina all’alba, con il sole che ti bacia;
  • Mangiare cibi semplici. Ordinare un’insalata al ristorante è molte volte più economico che ordinare della carne, del pesce, o un primo piatto.
  • Smettere di guardare la tv o pagare abbonamenti per l’intrattenimento. Ci siamo ormai fatti ipnotizzare da queste sciocchezze: le serie tv. Esistono migliaia di serie ad oggi. Le persone passano il proprio tempo abbindolate per ore davanti a queste produzioni che, si sa, esistono solo per far guadagnare gli sponsor. Certo che una serie ogni tanto si può vedere ma, è veramente necessario pagare dagli 8 euro al mese in su per questo? Capisco se lo fa chi sogna di diventare regista o attore, ma tutti gli altri?
  • Investi nella tua salute piuttosto che comprare medicinali. Molte volte il mal di testa deriva dall’assunzione esagerata di alcune sostanze come gli zuccheri o i grassi. Il mal di stomaco è dovuto ad una cattiva alimentazione la maggior parte delle volte e non da un super organismo che vive nelle nostre viscere da neutralizzare con compresse e pasticche.

Mi scuso con voi, miei amici lettori, se a volte sono sembrata un po’ diretta.

Non prenderla sul personale, so che c’è anche chi, come te, è veramente impegnato a raggiungere i propri obiettivi di risparmio, altrimenti non saresti qui a leggermi!

Ti ringrazio tanto mandandoti un forte abbraccio.

Marilena

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