Conoscere se stessi: 5 modi infallibili
Per avere una vita di successo è senza dubbio molto importante conoscere se stessi. Le persone che nella vita arrivano a dei risultati sono quelle che sanno bene quanto valgono e conoscono bene anche i propri limiti.
Per arrivare ad una vita veramente soddisfacente è necessario fare una profonda analisi della propria personalità e, solo dopo essersi esplorati a fondo, rivolgere la propria attenzione al rapporto con il Mondo e con tutto quello che ci circonda vale a dire con le altre persone, con l’ambiente e con la natura.
Nel mondo occidentalizzato, in cui il successo è legato al prestigio e all’apparenza, rischiamo di inseguire degli ideali non nostri, o un’immagine di vita che è sostanzialmente vuota. Per essere veramente appagati emotivamente, dobbiamo capire chi siamo, perché siamo venuti a questo mondo e come possiamo contribuire a renderlo migliore.
Tutto ciò è impossibile da fare finché non stiamo in silenzio e ascoltiamo la nostra vocina interiore che ci indica da che parte va il nostro cuore. Quando l’avrai ascoltata e comincerai a costruire la tua vita coerentemente con essa, allora andrai a letto ogni sera serenamente e felice di esserti avvicinata un po’ di più al tuo obiettivo di vita.
Quindi ritengo che il primo passo per incominciare a costruire una vita emotivamente indipendente sia quello di conoscere se stessi. Fortunatamente, esistono diversi modi per concentrarti su di te e imparare ad ascoltarti.
Perché, è vero, passi tutta la vita con te stessa, ma quante volte ti è capitato di stare in silenzio ad ascoltare i tuoi bisogni più primordiali? Spesso si mette a tacere la vocina interiore e si spaccia questo comportamento per disciplina.
Niente di più sbagliato. La nostra parte più profonda ha bisogno di essere ascoltata, anzi, in essa si nasconde il segreto assoluto per una vita di successo.
Solo se saprai essere te stesso, sarai libero…
(H. H. Mamani, Negli occhi dello sciamano)
Viaggia da sola
Come primo consiglio, sento di dover incominciare da questo perché, per me, è sicuramente il metodo più impattante per conoscere se stessi.
Viaggiare da sola significa avere come unica scelta quella di … scegliere. Non possiamo affidarci ai consigli di un compagno di viaggio, non possiamo evitare di decidere e di far scegliere a qualcun altro il nostro itinerario.
Quando viaggi da sola devi affrontare con le tue sole forze gli eventuali disguidi e potrai entrare in contatto con la tua anima davanti ad un tramonto esotico che non puoi condividere con nessun altro. Diventi sostanzialmente la tua unica compagna.

Per le meno avventurose, vorrei dire che non è necessario andare dall’altra parte del mondo. Basta uscire un pomeriggio fuori porta per avere gli stessi benefici del viaggiare da sola. Magari hai il mare a 30 km, e allora vacci da sola. Passa un pomeriggio sereno, stacca il telefono e dialoga solo con te stessa per qualche ora davanti al mare, o alle montagne certo.
Non importa dove tu voglia andare, che sia spiaggia, bosco, città o campagna, il senso è trovare la serenità stando da sola e facendo cose diverse dall’ordinario.
Esponi i tuoi sentimenti
Questo consiglio richiede già un po’ più di coraggio. Stranamente, ritrovarsi da soli dall’altra parte del mondo può essere ritenuto meno spaventoso che comunicare le nostre emozioni ad alta voce. Non è così?
Beh, per me lo è…
Quando incomincerai ad essere più sicura di te stessa, potrai metterti alla prova e rendere la tua vita ancora più scoppiettante allenandoti ad esprimere le tue emozioni e i tuoi sentimenti.
Questo esercizio ti aiuterà a capire quanto sei ancora dipendente dal giudizio degli altri e ti farà capire che in realtà non è poi così male farsi conoscere per quello che si è.
Questa tecnica è molto spaventosa inizialmente, specialmente se sei un’introversa come me. Ma ti assicuro che può regalare momenti unici e rendere le amicizie veramente profonde.
Unica raccomandazione, esercitati con persone che conosci bene e con cui vuoi rafforzare il rapporto. Anche se, a volte, mi sono trovata bene anche con gente appena conosciuta dall’altra parte del mondo!
Scrivi un diario

Scrivere è un po’ come esprimere le tue emozioni, ma anziché farlo ad alta voce e al cospetto di un esterno, lo fai esclusivamente per te stessa.
C’è un metodo che uso per accorgermi della mia evoluzione personale: rileggere esattamente quello che scrivevo l’anno scorso e gli anni precedenti nello stesso giorno di oggi.
Scrivere e rileggersi è un ottimo esercizio per conoscere se stessi.
Se i nostri anni trascorrono come cicli, infatti, durante l’inverno avremo sempre le stesse emozioni predominanti che saranno sicuramente diverse da quelle vivaci e spensierate dell’estate.
E ogni anno sarà diverso dall’altro segnando le tappe della nostra crescita personale.
Se ancora non hai incominciato il tuo diario personale, puoi prendere spunto da una di queste 5 tecniche!
Analizza i tuoi sogni
Nel sogno, il nostro subconscio elabora le informazioni che si sono accumulate durante la vita cosciente.
Quando, ad esempio, sei angosciata o preoccupata, gli incubi ti permettono di sfogare tutta la tua angoscia o preoccupazione nel sogno e non è un caso che dopo qualche ora tu ti senta di nuovo serena e forte.
Questo, almeno, è quello che dovrebbe accadere. Ma come possiamo sfruttare i sogni per conoscere meglio noi stesse?
Se pensiamo che il sogno è una creazione esclusiva della nostra mente, dobbiamo innanzitutto capire che le persone e i luoghi che intervengono nel nostro sogno non sono effettivamente le persone e i luoghi reali. Essi rappresentano la caratteristica che per noi è preponderante di quella persona o luogo.
Se, ad esempio, sogniamo la nostra migliore amica che ci trasmette dolcezza, i suoi gesti, all’interno del nostro sogno, rappresentano la volontà della nostra parte dolce di parlarci. Osserviamo come si comporta la nostra migliore amica per capire se la stiamo trascurando, se la stiamo esprimendo spontaneamente o la stiamo sfruttando per raggiungere un altro obiettivo.
E questo bellissimo gioco lo possiamo usare per capire come stiamo trattando le varie sfaccettature del nostro carattere, come ad esempio la rabbia, nel caso in cui sogniamo un nostro conoscente che ci trasmette questa emozione, o la passione nel caso in cui sogniamo il nostro amante.
Se ritieni di essere una “che non sogna”, posso dirti che è spesso un’affermazione errata. In realtà sogniamo tutti, ma, a seconda del momento in cui ci svegliamo, ricordiamo o meno di aver sognato.
Per ricordare i tuoi sogni
- Vai a letto esprimendo la tua forte volontà di sognare e ricordare il tuo sogno. Di vivere all’interno di esso.
- Quando ti svegli, prima di pensare a qualsiasi altra cosa, annota il sogno che hai fatto cercando di ricordare tutti i particolari. Non pensare ad altro finché non avrai finito di scrivere.
Sii la tua migliore amica
Ricordati che ci devi passare tutta la tua vita con te stesso.
(Heart_Hamal, Twitter)
Soddisfa i tuoi desideri, perdonati gli errori, saluta il passato e amati.
- Quando sei triste, abbracciati
- Non temere di ridere da sola
- Ricorda alla tua immagine nello specchio quanto le vuoi bene, accetta i tuoi difetti con ironia e evidenzia ogni giorno i tuoi pregi
- Mantieni qualche avventura che hai vissuto, esclusivamente nei tuoi ricordi. Non parlarne con nessuno. Mantieni dei segreti solo per te, nascondi alcuni dei tuoi progetti o i tuoi sogni finché non si realizzeranno.
Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti.
(Titanic)
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Ti auguro di ritrovare te stessa, di diventare la tua migliore amica e di amarti più di ogni altra cosa.
Con profondo affetto ti saluto e ti ringrazio con il cuore per avermi letto.
Un caro abbraccio
Marilena
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