Come raggiungere i propri obiettivi
Ponendoti degli obiettivi vivi la tua vita in maniera mirata. Le dai una direzione. Stabilendo degli obiettivi intermedi e prendendo nota dei progressi raggiunti, accresci la tua motivazione a continuare.
Perché fissare degli obiettivi
Fissare degli obiettivi rende la tua vita più significativa.
Chi vuoi essere? Cosa vuoi fare? Cosa vuoi avere?
Rispondere a queste domande ti darà lo spunto per stabilire quali obiettivi inseguire.
Per dare un significato alla tua vita dovrai:
- analizzare dove sei adesso, chi sei? Cosa hai?
- decidere chi vuoi essere in futuro, dove vuoi arrivare?
- definire un percorso che ti porti dalla tua situazione attuale a quella desiderata e agire.
Il più grande vantaggio nel fissare degli obiettivi è la sensazione che si prova una volta che li avrai raggiunti.
Infatti la mancanza di motivazione è la prima causa di fallimento nel raggiungere i propri obiettivi. Ma con il metodo che sto per spiegarti, la tua motivazione rimarrà alta durante tutto il percorso. Saprai innanzitutto il perché vuoi raggiungere gli obiettivi prefissati e lavorerai con grande voglia alla ricerca della sensazione di appagamento che si ha quando gli obiettivi vengono raggiunti.
I 3 elementi fondamentali per raggiungere i propri obiettivi
- Il primo elemento è l’obiettivo finale.
Ma come si stabilisce un obiettivo finale?
E’ necessario che sia allineato con i tuoi valori, che sia frutto della tua vera natura, non delle influenze che hanno su di te le altre persone.
Se, ad esempio, vuoi diventare un avvocato, chiediti se questo è quello che tu vuoi veramente o se è un desiderio che ti ha trasmesso la tua famiglia o i tuoi genitori. Inoltre, dovrai chiederti se lo vuoi diventare per altre ragioni: vuoi essere un avvocato per il prestigio sociale che ne deriva? O per aiutare le persone che non possono permettersi una difesa dignitosa? Lo fai perché vuoi stare a contatto con le persone che lavorano in un tribunale o perché ti piace la legislatura?
Per avere chiaro in mente l’obiettivo finale si devono avere chiare le ragioni che ti portano a fissare questo obiettivo, in modo tutt’altro che superficiale.
2. Il secondo elemento è dato dagli obiettivi intermedi.
Fissare gli obiettivi intermedi ha due ragioni principali:
- suddividere il percorso in step più piccoli. Fare un passo alla volta renderà il percorso più lineare. Ogni maratona inizia tassativamente dai primi 5.000 metri e poi continua con i successivi 10.000, 15.000, fino ad arrivare e terminare ai famosi 42.195 metri. Quindi, raggiungere un grande obiettivo, significa raggiungere tutti i micro obiettivi che si pongono nel mezzo tra la posizione in cui sei ora a quella auspicata.
- la motivazione. Nella nostra mente, raggiungere un piccolo obiettivo non è tanto diverso da raggiungerne uno grande. La sensazione di appagamento che si prova è indescrivibile ed è la chiave per mantenere la motivazione. Una volta soddisfatto per aver raggiunto un micro obiettivo sarai più propenso a continuare per raggiungere il successivo.
3. Terzo elemento: il percorso
Il percorso da intraprendere per raggiungere i propri obiettivi è un elemento cruciale. Infondo il percorso è composto dalle azioni quotidiane da compiere affinché l’obiettivo si avvicini sempre di più.
Nell’esempio della maratona, se hai come obiettivo quello di riuscirci entro un anno, il percorso è composto dagli allenamenti quotidiani, dai periodi di riposo, dalla scelta del giusto abbigliamento, dall’iscrizione alla gara.
Non sottovalutare mai l’importanza del percorso!
Potrà aiutarti parecchio il fatto di incontrare delle persone che si allenino con te, che condividano il tuo obiettivo, pensa a quanto possano aiutarti degli amici con cui seguire la dieta corretta o le giuste abitudini di vita. Vivere con serenità il percorso fa la differenza nel raggiungere i propri obiettivi.
I 3 scalatori
Per spiegarti bene la differenza tra obiettivo finale, obiettivi intermedi e percorso, voglio farti l’esempio dei 3 scalatori.
Elle, Emme ed Enne hanno come obiettivo finale quello di arrivare in cima alla montagna.
- Elle è un vero scalatore, sa dove vuole arrivare e mette da parte l’idea ossessiva dell’arrivare in cima. Si concentra sul percorso. Cammina, guarda i paesaggi, i fiori e le piante, a volte decide di allungare il percorso solo per visitare sentieri suggestivi e godere di paesaggi spettacolari. Quando arriva in cima è pienamente soddisfatto e si gode il suo momento di gloria.
- Emme sa che ci vorrà un grande lavoro per arrivare in cima, si concentra sulle tappe intermedie e ogni volta che ci arriva, sfinito, si addormenta. Il giorno successivo riparte raccogliendo tutte le forze che gli rimangono. Quando arriva in cima non sa godersi il momento, ma pensa già alla prossima sfida da affrontare.
- Enne mira ad arrivare in cima alla montagna subito e non ha voglia di aspettare nemmeno un giorno in più. Non gli interessano i paesaggi che incontra, lui cammina con lo sguardo rivolto verso il basso. Ogni passo gli sembra un sacrificio e non riesce a farsi piacere il percorso. Quando arriva in cima alla montagna non prova nemmeno soddisfazione ma solo un grande risentimento per tutto quello che ha dovuto passare.
Da queste tre esperienze si capisce quanto sia importante concentrarsi sul percorso, la soluzione per raggiungere i propri obiettivi è farsi piacere le azioni quotidiane che servono a raggiungerlo. Essere creativo ed energico in questa fase renderà la strada piacevole.
Come raggiungere i propri obiettivi con il coaching
Quando stabiliamo degli obiettivi per la nostra vita, ci troviamo spesso ad interagire con le persone che ci stanno intorno. Tra queste ci saranno sicuramente delle persone in grado di capire e di incoraggiarci, ci saranno delle persone che ascolteranno indifferentemente quello che stai facendo e altre che invece, più o meno consapevolmente, metteranno in pericolo il tuo percorso.
Tra queste ultime persone ci sono anche quelle che credono di fare il tuo bene nel dissuaderti dall’intraprendere un percorso che ai loro occhi pare impossibile da avverarsi e vogliono “risparmiarti la fatica”.
Una cosa che ho capito da quando faccio la coach è che il solo fatto di avere un obiettivo da raggiungere, per quanto difficile possa essere, arricchisce sempre la vita.
Una vita senza uno scopo è noiosa, deprimente, priva di energie. Nel momento in cui si capisce dove si vuole arrivare e si incomincia a lavorarci su, si riscoprono delle energie nuove.
Un percorso di coaching è uno strumento perfetto per raggiungere i propri obiettivi. Non devono necessariamente essere legati allo scopo della tua vita. Ti basta solo fissare, di settimana in settimana, un piccolo obiettivo e godere della gratifica che deriva dal vederli realizzati.
Questo da una carica enorme, aumenta la tua autostima e ti regala la motivazione per crescere sempre di più.
Un vero coach, che è una figura esterna, non potrà mai giudicare il tuo obiettivo perché sa come appare un obiettivo realmente desiderato. In più ti aiuta a fissarli utilizzando il linguaggio corretto.
Il linguaggio
E’ molto importante, quando si cerca di raggiungere i propri obiettivi, utilizzare il giusto linguaggio. Questo è uno dei motivi per cui la maggior parte delle volte, fissare degli obiettivi in isolamento si verifica fallimentare.
Non basta avere in testa un’idea di ciò che si vuol raggiungere, è necessario mettere chiaramente per iscritto l’obiettivo finale e assaporare le sensazioni che si proveranno una volta raggiunto.
Come ti sentirai quando avrai raggiunto il tuo obiettivo, come saprai di averlo raggiunto?
Grazie infinitamente per avermi letto, sentiti libero di farmi tutte le domande che vuoi nei commenti.
Stay indie
Marilena
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